In un paesino è morto il parroco, la salma è in camera ardente e i parrocchiani uno ad uno vanno a dargli l’ultimo saluto.
Per ultima entra la perpetua, che lo guarda con grande affetto e una lacrima agli occhi.
Il nuovo parroco le chiede: “Vuoi dare un ultimo bacio prima che lo mettiamo dentro?”
La perpetua scoppia in lacrime e fra i singhiozzi risponde: “È quello che mi diceva sempre anche lui!”
Una ragazza nel confessionale:
“Padre, mi perdoni, ma ieri ho tradito il mio ragazzo col suo migliore amico… ma sa, me lo dicono tutti, sono una ragazza volatile.”
“Vorrai dire volubile?”
“E poi lo scorso weekend sono andata a lezione di tennis, dopo la lezione non ho resistito e ho fatto l’amore con il maestro nello spogliatoio… è che sono volatile.”
“Volubile…”
“Un po’ come quest’estate con il bagnino, ci scopavo tutte le sere al tramonto nascosti in una cabina… è che sono volatile.”
“Insomma, si dice volubile!”
“Anche questa mattina, quando è venuto l’idraulico io non ho resistito e ho abbassato subito le mutandine perché sono vol… vol… quale è quella parola?”
“Troia, figliola, la parola che cerchi è: troia…”
Un uomo ateo muore e si ritrova in un luogo strano, si guarda attorno e si rende conto di essere all’inferno. Preso dalla disperazione e lo sconforto si accascia al suolo piangente, quando viene avvicinato da un diavoletto: “Benvenuto all’inferno, perché piangi?”
L’uomo singhiozza: “Non ci ho creduto per tutta la vita e ora mi tocca passare l’eternità all’inferno…”
“Non disperarti,” lo consola il diavoletto, “la vita non è male qui. Ad esempio, ti piace mangiare?”
“Sì” risponde l’uomo.
“Allora ti divertirai qui! Al lunedì sera abbiamo l’all you can eat con delizie da tutto il mondo! Ti piace bere?”
“Sì”
“Allora ti divertirai qui! Al martedì sera abbiamo l’all you can drink al nostro bar: vini pregiati, cocktail spettacolari! Ti droghi?”
“Sì”
“Allora ti divertirai qui! Al mercoledì facciamo dei droga party con marjuana, ecstasy, speedball, eroina, cocaina! Ti piace il sesso?”
“Sì!” Risponde l’uomo entusiasta.
“E sei gay?”
“No, mi fanno schifo gli uomini…”
“Allora mi sa che al giovedì non ti divertirai molto…”
Un gruppo di amiche nota che la domenica mattina a messa una loro conoscente indossa un impermeabile anche se c’è il sole, ma di fatto quando la messa termina viene giù un acquazzone e lei è l’unica a non bagnarsi.
La domenica successiva è particolarmente freddo, ma la donna è vestita in modo leggero e non porta neanche un cappotto. Ecco che però all’uscita splende un sole battente e la giornata si rivela calda e afosa.
Alla terza domenica, di sole, la donna arriva con l’ombrello e regolarmente all’uscita piove. E così via per diverse domeniche. Una delle amiche ad un certo punto le si avvicina e chiede: “Come fai a indovinare sempre il tempo?”
Lei risponde: “La mattina presto sollevo le coperte e guardo il cazzo di mio marito: se pende a sinistra vuol dire che pioverà e sarà freddo, se pende a destra vuol dire che sarà una giornata calda. Non so perché, ma va sempre così…”
“Ma scusa,” ribatte l’amica incuriosita, “e se è invece dritto?”
“Se è dritto mica vengo a messa!”
Siamo in un confessionale, il peccatore si confessa: “Padre, mi perdoni. In un momento di debolezza sono andato a letto con un mio paziente.”
Il prete: “Figliolo, questo è sicuramente un peccato, oltre che una violazione della tua deontologia professionale, ed è più o meno grave a seconda dalle circostanze. Che tipo di medico sei?”
“Faccio il veterinario.”
La Madonna il giorno dopo l’ultima cena si sveglia e si accorge che quella notte Gesù non è tornato a casa. Siccome nel 33 non c’erano ancora i cellulari, esce per andarlo a cercare.
Incontra Giuda e gli chiede: “Eri fuori con mio figlio ieri sera?”
E Giuda risponde: “L’ho solo incrociato…”
Perché Gesù va sempre nel bagno delle donne?
Perché sulla porta c’è scritto “Signore”.
Gesù vede una folla urlante, si avvicina e nota che stanno per lapidare una adultera. Subito si mette davanti alla poveretta e comincia un’omelia sul perdono, l’amore per il prossimo, la carità divina e conclude con: “…e solo chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra!”
Tutti fanno cadere a terra le pietre che hanno in mano, Gesù è soddisfatto ma improvvisamente dal fondo della folla parte una sassata che colpisce in pieno la testa dell’adultera, che cade a terra stecchita.
Gesù indignato grida: “Chi è stato!?”
La folla si dirada lasciando in vista Maria, che alza la mano: “Sono stata io.”
“Mamma, ho 33 anni ormai, quante volte ti ho detto di non seguirmi al lavoro!”
“Che possiamo fare contro l’aids? Quale è la giusta condotta sessuale?”
“Quella che insegna la Chiesa.”
“Ma a me i bambini non piacciono…”
Sono contrario ai rapporti prima del matrimonio: fanno arrivare tardi alla cerimonia.