Una giornata in spiaggia da donna:
- arriva in spiaggia e si tira via il pareo;
- si guarda intorno in cerca di qualche occhio maschile che la guardi in modo da sentirsi gratificata e bella;
- si ricopre di tre strati di olio;
- si sdraia e tira fuori dalla borsa, cronaca vera, oggi, chi, domani, dipiù, estate VIP, amori VIP e dice: “cavolo ho dimenticato il mio armony a casa”;
- si guarda nuovamente intorno in cerca di un occhio sfuggente per sentirsi gratificata e bella;
- guarda i culi di tutte le altro donne e chiede al marito/ragazzo: “secondo te quella ha un culo più grande o più piccolo del mio?”;
- fa il toto cellulite quando vedono una nuova donna che si avvicina col pareo;
- finalmente si alza e va vicino all’acqua, mette un piede in mare e dice: “è fredda!” ritrae il piede dall’acqua come un francese lo potrebbe fare da una saponetta;
- chiama la sua migliore amica che è al lavoro per farle sapere che è rilassata e che il mare è stupendo;
- torna a casa.
Una giornata in spiaggia da uomo:
- arriva in spiaggia correndo e si tuffa sulla sabbia a pancia in giù per mascherare l’erezione
- si guarda intorno in cerca di una lattina di birra e di qualche altro maschio con cui fare comunella;
- non si mette la crema perché sono tutte cazzate da donna;
- corre ridendo come un elefante idiota verso il mare riempiendo sabbia chiunque;
- si tuffa e improvvisa una partita di pallavolo con altri maschi allo sbando;
- si stufano di giocare a pallavolo e iniziano a giocare alla “mutandata”;
- annoiati dalla mutandata si dirigono sulla spiaggia e realizzano un enorme cazzo di sabbia per ingannare il tempo;
- torna in acqua come un ippopotamo e facendo finta di nuotare si fa una pisciatina;
- si mette la maschera e va a fare un giro per vedere un po di culi femminili in immersione, rimane in acqua per 2 ore per far scendere l’erezione;
- esce dal mare si ricopre di 22 strati di latte doposole lenitivo e di 5 strati di foille per lenire le ustioni di 3 grado provocate dal troppo sole senza crema protettiva.