Il pene sulla spiaggia

Un culturista, guardandosi allo specchio, si accorge che è abbronzato dappertutto meno che sul pisello. Decide allora di rimediare e va alla spiaggia, si sotterra completamente lasciando esposto solo l’arnese.

Passano lì vicino due vecchiette e una, con aria disgustata, dice: “Non c’è proprio giustizia, a questo mondo!”

L’altra, perplessa, le chiede cosa mai le è preso e lei risponde: “A 10 anni mi faceva paura, a 20 mi incuriosiva, a 30 me lo godevo, a 40 lo chiedevo, a 50 me lo compravo, a 60 lo imploravo, a 70 me lo sono scordato, e adesso che ho 80 anni ‘sti bastardi crescono spontanei!”

L’importanza della puntualità in politica

In parrocchia si stava facendo una cena in onore del parroco per i suoi 25 anni di assiduo lavoro pastorale. Un politico, membro della comunità, fu invitato a tenere un discorso.

Poiché il politico tardava ad arrivare, il sacerdote decise di dire qualche parola per riempire il tempo e disse: “La prima impressione della Parrocchia l’ebbi con la prima confessione che mi toccò ascoltare. Pensai che il Vescovo mi aveva mandato in un luogo terribile perché la prima persona che si confessò mi disse che aveva rubato un televisore, che aveva rubato del denaro ai suoi genitori, che aveva rubato anche all’impresa nella quale lavorava, che aveva avuto relazioni poco pulite con la moglie del suo capo e altre del paese…, e che si dedicava anche al traffico e alla vendita di droga. Restai esterrefatto e impaurito…. Però, con il trascorrere del tempo, ho conosciuto molta gente e ho constatato che le persone non erano tutte così. Ho visto una parrocchia di gente responsabile e con valori morali. Così ho vissuto i 25 anni più belli del mio sacerdozio.”

In quel momento arrivò il politico il quale prese la parola. Chiese scusa per essere arrivato in ritardo e cominciò a parlare dicendo: “Non dimenticherò mai il primo giorno che è arrivato il Padre nella nostra Parrocchia….. io ho avuto l’onore di essere il primo che si è confessato da lui….”

Lei & Lui sulla spiaggia

Una giornata in spiaggia da donna:

  1. arriva in spiaggia e si tira via il pareo;
  2. si guarda intorno in cerca di qualche occhio maschile che la guardi in modo da sentirsi gratificata e bella;
  3. si ricopre di tre strati di olio;
  4. si sdraia e tira fuori dalla borsa, cronaca vera, oggi, chi, domani, dipiù, estate VIP, amori VIP e dice: “cavolo ho dimenticato il mio armony a casa”;
  5. si guarda nuovamente intorno in cerca di un occhio sfuggente per sentirsi gratificata e bella;
  6. guarda i culi di tutte le altro donne e chiede al marito/ragazzo: “secondo te quella ha un culo più grande o più piccolo del mio?”;
  7. fa il toto cellulite quando vedono una nuova donna che si avvicina col pareo;
  8. finalmente si alza e va vicino all’acqua, mette un piede in mare e dice: “è fredda!” ritrae il piede dall’acqua come un francese lo potrebbe fare da una saponetta;
  9. chiama la sua migliore amica che è al lavoro per farle sapere che è rilassata e che il mare è stupendo;
  10. torna a casa.

Una giornata in spiaggia da uomo:

  1. arriva in spiaggia correndo e si tuffa sulla sabbia a pancia in giù per mascherare l’erezione
  2. si guarda intorno in cerca di una lattina di birra e di qualche altro maschio con cui fare comunella;
  3. non si mette la crema perché sono tutte cazzate da donna;
  4. corre ridendo come un elefante idiota verso il mare riempiendo sabbia chiunque;
  5. si tuffa e improvvisa una partita di pallavolo con altri maschi allo sbando;
  6. si stufano di giocare a pallavolo e iniziano a giocare alla “mutandata”;
  7. annoiati dalla mutandata si dirigono sulla spiaggia e realizzano un enorme cazzo di sabbia per ingannare il tempo;
  8. torna in acqua come un ippopotamo e facendo finta di nuotare si fa una pisciatina;
  9. si mette la maschera e va a fare un giro per vedere un po di culi femminili in immersione, rimane in acqua per 2 ore per far scendere l’erezione;
  10. esce dal mare si ricopre di 22 strati di latte doposole lenitivo e di 5 strati di foille per lenire le ustioni di 3 grado provocate dal troppo sole senza crema protettiva.

Sbancare il lunario

Una coppia e’ in gravi difficolta’ economiche, la moglie decide di prostituirsi, cosi’ il marito la sera accompagna la moglie in una strada frequentata da
prostitute. Essendo la moglie poco pratica, il marito si apposta dietro una siepe per suggerire alla moglie le risposte da dare ai clienti per contrattare sul
prezzo.

Si ferma il primo cliente: Cliente: “Quanto vuoi?”

Moglie rivolgendosi al marito: “Mi ha chiesto quanto voglio…”

Marito: “Digli 100€ con il guanto”

Moglie rivolgendosi al cliente: “100€ con il guanto”

Cliente: “Ho solo 70€”

Moglie rivolgendosi al marito: “Ha solo 70€”

Marito: “Digli che per 70€ gli fai solo un pompino”

Moglie rivolgendosi al cliente: “Per 70€ ti faccio solo un pompino”

Il cliente accetta e si appartano in auto accanto li vicino. Il cliente sbottona i pantaloni e tira fuori un arnese di dimensioni esagerate. La moglie stupita per le dimensioni del pene scende, va dal marito e chiede: “Hai mica 30€ da prestargli?”





L’ira del conte

Il conte torna al castello, entra in camera e vede la moglie che tromba con il giardiniere. In preda all’ira impugna un coltello e gli taglia il pisello. Poi grida al maggiordomo: “Gustavo! Un cerotto per il giardiniere e un cavatappi per la contessa!”





Superman e Wonder Woman

Superman sta sorvolando la terra alla velocità della luce. Improvvisamente vede Wonder Woman che giace distesa su una spiaggia deserta, nuda, con le gambe spalancate e la passerina in bella evidenza che trasuda piacere.

Colto da tale miraggio decide che non può lasciarsi sfuggire l’occasione di dare un colpetto a tale meraviglia: si tuffa, colpisce e vola via, naturalmente alla velocità della luce.

Wonder Woman, accortasi della perturbazione, chiede: “Cos’è successo?”

E l’Uomo Invisibile risponde: “Non l’ho capito, ma mi è venuto un gran bruciore al buco del culo!”





Due superdotati in farmacia

Due amici superdotati, stranieri in viaggio in Italia, devono comprare dei preservativi ed entrano in una farmacia. Nessuno dei due parla l’italiano e non riescono a farsi capire dal farmacista.

Dopo un po’ di tempo e diversi tentativi a gesti, ad uno dei due amici viene un’idea. Si slaccia i pantaloni, estrae il suo cazzo di 20cm ed appoggia i soldi per i preservativi sul bancone.

Il secondo amico lo segue. Si apre anche lui i pantaloni, estrae un cazzo da 25cm ed appoggia i soldi sul bancone.

Il farmacista guarda i due cazzi con aria interrogativa, estrae un righello, li misura e poi scuote la testa sorridendo. Si slaccia i pantaloni, estrae una verga tanta di 30cm, raccoglie i soldi e commenta: “Il banco vince!”