Il marito entra in casa come una furia: “Cara, presto, dobbiamo traslocare da questo condominio!”
Lei: “Perché, cosa è successo?”
Lui: “Ho appena parlato con l’inquilino del secondo piano, si vanta di essere andato a letto con tutte le donne di questo palazzo tranne una!”
Lei: “Deve essere sicuramente quella stronza del quarto piano…”
Uno spermatozoo è stato appena “sparato” e si ritrova per la prima volta nel corpo femminile. Si guarda intorno e non capisce quale è la strada per l’utero, nota una piastrina e chiede indicazioni.
La piastrina risponde: “Dunque… devi andare sempre dritto per quel corridoio, poi appena vedi un buco verso il basso ti tuffi, poi a destra, sinistra, ancora a destra, sali per delle scale, svolti a sinistra, terza porta a destra, scendi le scale, attraversi un salone, prendi la quarta porta da destra, poi scendi per…”
“Un momento!” Interrompe lo spermatozoo. “Al corso mi avevano detto che dalla vagina all’utero la via era semplicissima.”
“Sì,” conferma la piastrina, “ma qui siamo su una gengiva.”
Siamo in un confessionale, il peccatore si confessa: “Padre, mi perdoni. In un momento di debolezza sono andato a letto con un mio paziente.”
Il prete: “Figliolo, questo è sicuramente un peccato, oltre che una violazione della tua deontologia professionale, ed è più o meno grave a seconda dalle circostanze. Che tipo di medico sei?”
“Faccio il veterinario.”
Una coppia particolarmente abbiente sta affrontando la crisi e deve fare dei tagli al proprio budget familiare.
Lui: “Cara, se tu imparassi a cucinare come si deve potremmo licenziare una delle domestiche…”
Lei: “Caro, se tu imparassi a fare l’amore come si deve potremmo licenziare il giardiniere e l’autista…”
La Madonna il giorno dopo l’ultima cena si sveglia e si accorge che quella notte Gesù non è tornato a casa. Siccome nel 33 non c’erano ancora i cellulari, esce per andarlo a cercare.
Incontra Giuda e gli chiede: “Eri fuori con mio figlio ieri sera?”
E Giuda risponde: “L’ho solo incrociato…”
Pierino torna a casa e chiede al padre di aiutarlo con i compiti. Deve scrivere un tema su che cosa è la politica.
“Allora Pierino,” comincia il padre, “te lo spiego con una metafora: io che lavoro e porto a casa i soldi sono il capitalista, tua madre che li amministra è il governo, la donna delle pulizie è la classe operaia, tu che ormai hai qualche voce in capitolo sei il popolo, tua sorella che è appena nata è il futuro.”
Pierino tutto contento scrive il suo tema. La notte stessa viene svegliato dal pianto della sorellina, si alza e la trova nel lettino senza pannolone e tutta sporca di pupù. Allora va in camera dei suoi genitori, dove trova però sua madre che russa come un trattore e non si sveglia neanche a chiamarla forte, non c’è traccia del padre. Allora scende nella camera della donna delle pulizie, ma dalla porta socchiusa vede il padre che se la sta scopando alla pecorina e preferisce non entrare. Deluso torna a letto.
La mattina dopo la maestra vede che Pierino sta ancora scrivendo il suo tema: “Pierino, non hai finito i compiti a casa?”
“No, ecco l’ho appena finito.”
“Allora leggilo a tutta la classe.”
Pierino si alza e legge: “Cosa è la politica: i capitalisti fottono la classe operaia, il governo dorme, il popolo è l’unico ad accorgersi che il futuro è nella merda ma non lo ascolta nessuno!”
Un uomo conosce una bellissima ragazza in discoteca, finisce a casa sua per una notte di sesso infuocato, quando si sveglia la mattina dopo nota che sul comodino c’è la foto di un bellissimo ragazzo.
“Scusa, ma… è tuo marito?” Chiede lui alla ragazza.
“No, non sono sposata.”
“Fidanzato?”
“Non sono neanche fidanzata.”
“Ah, allora è tuo fratello…”
“Non ho fratelli.”
“Scusa ma allora chi è?”
Lei prende la foto, la guarda sorridendo e risponde: “Sono io l’anno scorso, prima dell’operazione!”
Una donna entra in un sexy shop, si guarda un po’ attorno e poi chiede al commesso: “Vorrei dei vibratori.”
“Quale modello?”
“Quello rosa nella vetrinetta piccola, quello nero nella vetrinetta grande e quello rosso là nell’angolo.”
Il commesso prende i primi due vibratori e li mette sul banco: “Ecco signora, quello rosso però non posso darglielo.”
“Era il più bello, perché?”
“Perché è l’estintore…”
Perché Gesù va sempre nel bagno delle donne?
Perché sulla porta c’è scritto “Signore”.
Gesù vede una folla urlante, si avvicina e nota che stanno per lapidare una adultera. Subito si mette davanti alla poveretta e comincia un’omelia sul perdono, l’amore per il prossimo, la carità divina e conclude con: “…e solo chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra!”
Tutti fanno cadere a terra le pietre che hanno in mano, Gesù è soddisfatto ma improvvisamente dal fondo della folla parte una sassata che colpisce in pieno la testa dell’adultera, che cade a terra stecchita.
Gesù indignato grida: “Chi è stato!?”
La folla si dirada lasciando in vista Maria, che alza la mano: “Sono stata io.”
“Mamma, ho 33 anni ormai, quante volte ti ho detto di non seguirmi al lavoro!”